Questione di giorni e potrebbero partire le manovre della Scandone. Infatti, questa sera il patron della Sidigas, Gianandrea De Cesare, è tornato in sede dopo un viaggio di lavoro e ciò dovrebbe consentire alla società irpina di uscire dall'enpasse, che ormai dura da quaranta giorni.
Tanto infatti è passato dal termine del campionato dei biancoverdi e, dopo aver pianificato le mosse da compiere, con dei cambiamenti che riguarderanno sia la parte tecnica che quella dirigenziale, ora i tempi sembrano più che maturi per mettere al loro posto i primi tasselli di un mosaico ancora agli inizi.
Spinelli è il maggiore indiziato per il ruolo di team manager, così come Bucchi, nonostante le parole del presidente dell'Enel Briindisi, Marino, che ieri aveva ribadito la volontà di confermare l'allenatore felsineo, rimane la prima scelta della Scandone per la panchina. Non c'è stato ancora alcun contatto con la dirigenza brindisina, ma tutto fa presupporre che nei prossimi giorni, se non nelle prossime ora, potrebbe esserci la famosa telefonata fra De Cesare e Marino.
Moretti invece non è nella lista dei papabili biancoverdi, almeno per il momento. Lista nella quale dovrebbero esserci Calvani e Sacripanti. Difficile, però, al momento immaginare altri scenari che non vedano come protagonisti la coppia Spinelli - Bucchi, che con il d.g. Antonello Nevola rappresenteranno le basi di una Sidigas che vorrà lanciare un nuovo corso.
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