(Adnkronos) - La birra continua ad essere nel cuore e sulle tavole degli italiani, ma il balzo in alto dei costi di produzione ne mette a rischio il futuro. E, assieme ad esso, la ricchezza e l’occupazione che la sua filiera porta al Paese. È quanto emerge da un’analisi di Osservatorio Birra, con la presentazione del 6° Rapporto 'La creazione di valore condiviso del settore della birra in Italia', realizzato da Althesys. In un anno e mezzo, dal 2021 al primo semestre 2022, i prezzi di materie prime strategiche come mais e malto d’orzo, sono cresciuti dell’80 e del 95%; raddoppiati quelli degli imballaggi e dei materiali, soprattutto il vetro; addirittura quadruplicati quelli dell’energia elettrica. Nel 2022, a parità di valori di vendita rispetto al 2021, per i birrifici l’incidenza dei costi di materie prime ed energia sul valore della produzione è aumentata del +50%. Parliamo di un aumento di 20 punti percentuali, superiore anche alla marginalità del settore nel 2021 (17,1%).
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