I 5,5 miliardi di euro di aiuti a famiglie e imprese per contrastare il caro bollette erogati dal Governo per il primo trimestre del 2022 non sono sufficienti a mitigare i costi addizionali che dovranno subire quest’anno gli utenti domestici e non. A fronte di un rincaro di luce e gas che per l’anno in corso ammonta complessivamente a 89,7 miliardi, il tasso di copertura supera, infatti, di poco il 6 per cento. Questa la stima dell’Ufficio studi della CGIA per gli aumenti energetici relativi al 2022. Dati alla mano l’allarme è condiviso in maniera unanime anche da altre associazioni.
Per Filiera Italia le misure contenute nel DL Sostegni per contrastare il caro energia sono inadeguate a fermare la crisi. “Una copertura di appena 1,7 miliardi è quasi una presa in giro – commenta Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia –. Non c’è traccia di nessuna misura strutturale e concreta finalizzata a raddoppiare l’estrazione dei nostri giacimenti già attivi che potrebbero raddoppiare la loro capacità produttiva in 15 mesi appena e ridurre l’esorbitante bolletta energetica dall’estero. Un conto, considerando gli attuali prezzi del gas, pari a 88 miliardi di euro, il doppio del valore del 2021 e 4 volte quello del 2020. “Se le nostre PMI agroalimentari chiuderanno abbandonate a loro stesse dipenderemo ...
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