(Adnkronos) - Un viaggio inizia con il check-in e finisce al check-out? Assolutamente no! Gli ospiti vanno emozionati ancora prima della loro partenza. Vanno entusiasmarli via mail, via sms, via Whatsapp, facendo comprendere loro, in anteprima, quali saranno le gioie che potranno vivere. E’ quanto sostenuto dalla geometria dell’hospitality. Ma non solo. Per vivere una vacanza perfetta, all’insegna dello stress-free, 'l’host, la struttura e l’ospite', devono costituire la forma geometrica ideale per avere successo nel settore dell’ospitalità. Il turismo, spiega Dario Ghiglione host ligure, geometra e scrittore di 'Gespy, la geometria dell'hospitality', "va inteso con lo stesso approccio che si usa nell'analisi delle figure piane e di quelle solide. Ogni ospite è diverso e la flessibilità è una qualità indispensabile, tanto quanto dedicare loro del tempo".
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